Le borse di trasporti hanno cambiato l’aspetto del settore dei traspoti, spedizioni e logistica al livello europeo nel corso di pochi anni. Durante questo tempo migliaia di aziende hanno considerato le borse come la principale fonte di commissioni, modernizzando il proprio modello di business. Ma queste modifiche hanno portato dei veri benefici?
La popolarità delle borse di trasporti cresce in continuazione. Questo soprattutto perché grazie a loro gli utenti hanno la possibilità di intraprendere una collaborazione con migliaia di clienti di tutta l’Europa.
Osservando le statistiche si nota, che il mercato internazionale di trasporti su strada sta crescendo costantemente a partire dal 2010. Inoltre, secondo le previsioni della Transport Intelligence, esso crescerà di 3,8% ogni anno fino al 2016, garantendo uno sviluppo dinamico a tanti soggetti operanti nel settore dei trasporti, spedizioni e logistica. In questo contesto è possibile presumere che ci sia un rapporto positivo tra il numero sempre più crescente di soggetti che usufruiscono delle borse, e lo sviluppo del mercato di trasporti – nota Michèle Panek, Western Group Sales Team Manager nella Trans.eu BVBA.

Vantaggi delle borse
Le commissioni internazionali sono legate alle tariffe più alte rispetto a quelle nazionali. Per questo motivo i trasportatori ne usufruiscono volentieri. Finora si imbattevano in diversi problemi come per esempio la lingua straniera, la non conoscenza della legge vigente nel Paese del committente o la difficoltà nella ricerca delle commissioni. Grazie agli operatori delle borse e alle piattaforme di trasporto da loro offerte, l’imprenditore ottiene un appoggio complessivo, grazie al quale può facilmente trovare un carico o un veicolo, cosa importante ha la possibilità di verificare l’affidabilità del contraente, con il quale vuole intraprendere una collaborazione. La sola commissione e lo scambio dei documenti diventano più veloci e facili.
Un altro importante vantaggio delle borse è la diversificazione delle fonti di commissioni di trasporti. Prima le aziende si basavano soprattutto sulle collaborazioni a lungo termine con alcuni soggetti. Questo aveva dei suoi lati positivi perché il contraente era verificato e quindi affidabile, ma spesso era anche più caro e non risolveva la questione dei percorsi a vuoto. Elevato numero di offerte disponibili in borsa di diversi soggetti, dà la possibilità di scegliere quella più conveniente, anche economicamente, e riduce il rischio di tornare con il semirimorchio vuoto.
Le collaborazioni a lungo termine sono ovviamente ben accette ma, prendendo in considerazione i propri principi di business, vale la pena, anzi bisogna, controllare se l’offerta del contraente non è eccessiva. Proprio in questo ambito la borsa diventa un’ottima soluzione perché dà un punto di riferimento e crea un campo di negoziazione. Allo stesso tempo permette di verificare il partner attraverso le opinioni e i commenti sul suo conto, e in caso di necessità dà la possibilità di intraprendere subito una collaborazione con un altro trasportatore o speditore – nota Michèle Panek, Western Group Sales Team Manager della Trans.eu BVBA.
Dalla presenza in borsa traggono vantaggi soprattutto le piccole e medie imprese. Grazie all’accesso comune alle offerte le imprese possono concorrere con i pezzi grossi del settore, e ottenendo opinioni positive e certificati assegnati da parte degli operatori, creare il proprio marchio e confermarne la qualità.
Più concorrenza
La popolarità delle borse di trasporti ha aumentato in modo naturale la concorrenza nel settore dei trasporti su strada. L’aumento del numero dei soggetti attivi ha influenzato le tariffe al 1 km, soprattutto per quanto riguarda i trasporti nazionali. Tuttavia, in una prospettiva macroeconomica questo ha avuto effetti positivi – spiega Michèle Panek, Western Group Sales Team Manager della Trans.eu BVBA.
Prendendo in considerazione tutti gli effetti della crescente popolarità delle borse di trasporti, si può senza dubbio sostenere che la loro influenza sullo sviluppo del settore dei trasporti, spedizioni e logistica è positiva. Questo riguarda soprattutto l’aumento della sicurezza della collaborazione, l’ottimizzazione dei costi, l’incremento dell’attività delle piccole e medie imprese nonché la facilità nell’intraprendere nuove relazioni internazionali. Ogni cambiamento, sopratutto così importante, porta con sé qualche incertezza, ma i vantaggi che ne derivano costituiscono una motivazione abbastanza forte da poter superare ogni ostacolo.